8 marzo 2011
4 marzo 2011
TREND PRIMAVERA/ESTATE 2011_I COLORI POP E FLUO
La primavera è alle porte! Lo so, chi segue con costanza le previsioni meteo, chi le ha intraviste di sfuggita facendo zapping in tv o chi, semplicemente, si è affacciato alla finestra fatica a crederci, ma è così. Ogni anno, puntualmente, arriva la primavera. E con lei non assistiamo soltanto alla fioritura di alberi e prati, all’aumento delle temperature e a tutti gli avvenimenti naturali che le sono legati, ma anche inevitabilmente e con piacere o dispiacere (dipende dai punti di vista) ai cambiamenti di tendenza.
E per questa P/E 2011 i nuovi trend sono tanti e non accettano vie di mezzo. Primo fra tutti, forse, la mania dei Colori Fluo. Sono stati avvistati - passare inosservati, di certo, non potevano - in numerose passerelle delle collezioni primaverili ed alcuni di essi si sono insediati prepotentemente anche in quelle invernali, ma di questo riparleremo più approfonditamente a breve.
Le tonalità hot di questa stagione saranno il verde, l’arancio, l’azzurro, il fucsia ed il giallo, ma tutti rigorosamente fluorescenti, accecanti ed ipnotici. Perché questi capi non hanno il semplice intento di portare del colore nuovo ai nostri guardaroba, ma di farci risaltare tra la folla, di sottolineare - letteralmente - le nostre personalità ed i nostri corpi, proprio come fanno pennarelli ed evidenziatori con le parole dei testi.
RISCOPRIAMO IL PIACERE DI SORRIDERE
Scarsa informazione e poca educazione stanno alla base della conseguente mancata prevenzione della salute di denti e gengive. Come se non bastasse, inferiamo altri duri colpi alla nostra igiene orale quotidianamente e senza esserne consapevoli, con stili di vita sbagliati ed alimentazioni inappropriate. In Italia, troppe persone - la maggioranza - trascurano la propria salute orale. E pensare che molte di queste lo fanno, inoltre, anche a causa dell’eccessivo carico economico delle cure odontoiatriche.
Per renderci conto se anche noi trascuriamo i nostri denti, proviamo a raffrontare i nostri comportamenti con quelli reputati giusti. Sono delle vere e proprie regole da applicare, in modo da preservare la nostra salute orale e da evitare i costosi ricorsi agli specialisti.
ü Lavare i denti 2-3 volte al giorno (soprattutto la sera prima di andare a dormire) per almeno 2 minuti;
ü Usare il filo interdentale una volta al giorno;
ü Effettuare un check up dal dentista una volta all’anno.
Questi sono i pochi, semplici e corretti comportamenti. Di seguito, invece, alcuni degli errori più comuni e alcune delle cause di malattie parodontali e dell’insorgenza di carie:
û fumo;
û alcool;
û eccessivo zucchero negli alimenti;
û uso del chewing gum e dello stuzzicadenti come sostituti dello spazzolino;
û controlli dal dentista scarsi e di intervento, non di prevenzione.
3 marzo 2011
SOS_COME EVITARE CHE LA COMUNICAZIONE SIA UN BLABLABLA
La comunicazione, essendo, a differenza di ciò che si pensa comunemente, qualcosa che va ben oltre la semplice trasmissione di messaggi, è un processo molto complesso e che non sempre va a buon fine. Per evitare che si verifichi la cosiddetta “comunicazione inefficace”, è necessario avere un minimo background di alcuni concetti base che aiutano nell’interazione con gli altri.
Quotidianamente ci rapportiamo con altre persone e in questi incontri mettiamo in atto dei comportamenti, che sono radicati in noi e che costituiscono la nostra stessa personalità. Alcuni tratti di personalità, però, sono sintomo di disadattamento e di condotte socialmente e psicologicamente disturbate. Questi tratti sono quelli rigidi ed inflessibili, che danno vita a personalità aggressive o passive. La personalità sana, invece, si colloca in un punto intermedio sulla linea ideale che vede ai due poli opposti tratti e personalità insane. Questo comportamento, indice di adattamento, viene definito con il termine di assertività.
L’assertività, appunto, è quel comportamento che permette ad una persona di agire nel proprio interesse, di esprimere i propri punti di vista ed i propri sentimenti e di difendere i propri diritti, senza ignorare e calpestare quelli altrui. Due elementi che stanno a fondamento dell’assertività sono, inoltre, l’autostima e l’empatia. Il comportamento assertivo è molto utile, soprattutto, nelle situazioni conflittuali, le quali causano spesso e volentieri un eccesso di emozioni che possono sottomettere la razionalità. Quante volte ci è capitato di fraintendere anche una sola parola pronunciata dal nostro fidanzato o da un nostro collega o di far prendere il sopravvento ai sentimenti e di dar vita, così, ad un irreparabile patatrac?!
Ecco, allora, alcune utili ed interessanti regole assertive:
0 Annebbiamento/Fogging = accettare le critiche, evitando coinvolgimenti emozionali che potrebbero portare ad uno scontro;
0 Contenere lo svincolamento = se una persona svia una precisa questione, bisogna fermare la discussione e rinviarla ad un altro momento;
0 Disco rotto/Broken record = ripetere più volte, con lo stesso tono e le stesse parole, il proprio punto di vista. Questo eviterà di farci manipolare dagli altri;
0 Indicare la discrepanza = se una persona non mantiene un patto o una parola data, gli si deve andare incontro, cercando motivi e cause;
0 Smoking = ostacolare domande malevoli o inopportune, rispondendo in mondo incongruente.
1 marzo 2011
EMPATIA O COERCIZIONE? LO STRETTO LEGAME TRA GATTO E DONNA
Sapevate che il cane è il miglior amico dell’uomo? Starete pensando: “certo, che domanda è mai questa”, fraintendendo, però, che cosa intenda con il termine uomo. Sì, perché non mi riferisco al suo significato generico equivalente a quello di essere umano, bensì a quello più specifico di persona di sesso maschile.
Secondo uno specifico studio dell’Università di Vienna, infatti, se il cane è, da sempre, considerato il miglior amico dell'uomo, il gatto sembra essere quello della donna. Le ricerche sono state portate avanti analizzando dei video che registravano i comportamenti di decine e decine di gatti durante le interazioni con gli umani. Il risultato dei test è che non solo il felino preferisce istaurare contatti con le donne, ma riuscirebbe persino ad ammaliarle e manipolarle, essendo queste ultime sensibili, tre volte più degli uomini, alle diverse tattiche e strategie utilizzate dai gatti al fine di effettuare una vera e propria coercizione psicologica nei loro confronti. Il gatto pare abbia una certa capacità di creare con la sua padrona un rapporto simile a quello che si delinea tra mamma e figlio.
Sarà... io, per contro, continuo ad essere assoggettata dal mio cucciolo di cane e ad apprezzare i gatti solo per quel che concerne il loro aspetto, di indubbia bellezza. Ma si sa, esiste sempre l’eccezione che conferma la regola!
BEAUTY ADVICE_REGOLE BASE PER LA BASE
Ogni look ed ogni effetto ha il suo fondotinta e la sua giusta tecnica di applicazione. Ecco alcuni consigli per scegliere quelli che più preferite e/o quelli da poter adattare ad ogni vostra esigenza:
1 Look naturale effetto seconda pelle = applicate il fondotinta con i polpastrelli delle mani, picchiettando e tamponandolo, in modo tale da poter misurare meglio la quantità di prodotto desiderata. Nel caso restino residui o eccessi, si può spazzolare il viso con un pennello pulito;
2 Look coprente effetto porcellana = applicate il fondotinta con una spugnetta in lattice bagnata, stendendo dal basso verso l’alto ed insistendo accuratamente sul contorno occhi, sulle labbra e sui lati del naso;
3 Look anti-oleosità effetto opaco = prima di applicare il fondotinta, cospargete della cipria opaca sulle mani e poi prelevate il fondotinta, omologando il tutto. La polvere opaca della cipria servirà ad asciugare l’oleosità cutanea.
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